Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

giovedì | 16-10-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Eventi e Cultura

Un’indagine lampo per realizzare uno spettacolo su Chiusi della Verna

La compagnia Gli Omini intervisterà residenti e villeggianti per raccogliere memorie, aneddoti, tradizioni e storie. Il materiale raccolto tra domenica 14 e giovedì 18 settembre si trasformerà in uno spettacolo su Chiusi e per Chiusi.

CHIUSI DELLA VERNA (AR) – Un’indagine lampo per realizzare uno spettacolo di teatro originale sulla storia e sulle storie di Chiusi della Verna. La rassegna “Anfiteatro Naturalis” conosce una nuova tappa con una residenza d’artista che, da domenica 14 a giovedì 18 settembre, vedrà la compagnia Gli Omini di Pistoia vivere il borgo casentinese per intervistare residenti, associazioni e villeggianti per raccogliere memorie, aneddoti, tradizioni e leggende che verranno poi “trasformate” in una narrazione corale capace di raccontare la più profonda identità del luogo. Il progetto è promosso dall’associazione culturale Noidellescarpediverse in collaborazione con rumorBianc(o), con finanziamento PNRR M1C3 per i Comuni di Chiusi della Verna e di Ortignano Raggiolo.

“Apriti Chiusi” è il titolo dell’indagine condotta da Gli Omini che, da più di dieci anni, costruiscono i loro spettacoli con le parole della gente incontrata per strada. Questa compagnia arriverà ora nel paese casentinese, frequenterà intensamente bar, chiese, strade e case per qualche giorno, e cercherà di conoscere il maggior numero possibile di abitanti e di passanti per assorbire le storie, gli umori, le parole, gli sfoghi e i desideri con l’obiettivo di rendere “memoria il tempo presente”. Parole e sensazioni raccolte permetteranno di scrivere uno spettacolo inedito su Chiusi della Verna e per Chiusi della Verna che verrà poi messo in scena alle 17.30 di domenica 28 settembre, con ingresso gratuito, nel nuovo anfiteatro naturale in parco Martiri della Libertà. «Chiusi della Verna diventerà oggetto di un’indagine socio-umanistica unica nel suo genere – commenta Samuele Boncompagni, direttore artistico di “Anfiteatro Naturalis” insieme a Chiara Renzi. – L’invito ai cittadini è ad aprire le porte a questi bizzarri esploratori e a condividere frammenti di vita quotidiana, piccoli ricordi e grandi storie, affinché diventino parte di un racconto collettivo che restituisca alla comunità la bellezza della propria memoria».

Articoli correlati