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giovedì | 25-09-2025

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Ambiente

Pratovecchio: Marcello Miozzo, un anno da Presidente di D.R.E.AM. Italia

Il Presidente Marcello Miozzo spiega: “La nostra è una cooperativa che ha raggiuto la maturità d’impresa e dove le professionalità sono state portate ai massimi livelli anche come qualità dei servizi offerti. Abbiamo lavorato a un ricambio sociale importante, responsabilizzato i soci verso l’impresa, fatto investimenti sull’IA. E’ arrivato il momento di fare un nuovo salto in avanti e l’obiettivo sono sempre i giovani. I cinquant’anni dell’azienda saranno all’insegna del futuro”.

Con queste parole Marcello Miozzo condivide una riflessione e qualche dato su un anno come presidente di DREAm Italia.
I risultati, dal punto di vista delle performances economiche e finanziarie, sono stati ottimi e rispecchiano il trend positivo degli ultimi tre anni.

“Un’impresa matura”, è così che la definisce Miozzo, ovvero una realtà che “è arrivata a un livello tale di sviluppo che ci impegna a una riflessione profonda sulla fase successiva”.

“L’anno passato come presidente è stato difficile, poiché sono state non solo affrontate e risolte molte questioni rimaste sospese da alcuni anni, a partire proprio dal ricambio sociale (i primi 8 nuovi soci), ma anche dalla riorganizzazione delle attività di formazione internamente alla cooperativa, con la chiusura di DREAm Formazione. Con il consiglio di amministrazione e l’assemblea dei soci si è reso necessario a intervenire sul potenziale conflitto di interesse inerente i controlli in agricoltura, attraverso la cessazione di attività di consulenza verso le aziende agricole al fine di salvaguardare l’importante settore aziendale che interviene sui controlli dello Sviluppo rurale. Il processo di responsabilizzazione della base sociale ha raggiunto un primo risultato attraverso la ricapitalizzazione di circa 300 mila euro sancito nell’assemblea di dicembre 2024. Cosa rimane aperto? Certamente il potenziamento della struttura e una maggiore responsabilizzazione da parte dei soci verso l’impresa”, commenta Miozzo.

DREAm Italia è ripartita con una commessa importante di oltre 6 milioni di euro che farà fare all’azienda un salto di qualità enorme. Si tratta di un monitoraggio su tutti i parchi nazionali italiani con il coinvolgimento e il coordinamento di oltre 150 professionisti e una pianificazione, affidata alla cooperativa che ne è capofila, iniziata lo scorso 7 di luglio.
A sostenere il cammino nel futuro di DREAM Italia, c’è anche un altro progetto LIFE sugli habitat costieri del Mediterraneo che vede sempre la cooperativa come capofila.
Miozzo a proposito delle due commesse commenta: “Questo dimostra che la cooperativa è adesso in grado di impegnarsi su livelli più sfidanti e passare da uno stadio diciamo consulenziale a uno di partenariato, con benefici significativi dal punto di vista imprenditoriale e operativo. Il cammino futuro di trasformazione di DREAm prevede proprio questo passaggio di valore”.

Per quanto riguarda i giovani l’azienda ha lavorato molto sul ricambio generazionale e sulla condivisione di obiettivi e risultati. Il Presidente offre alcuni spunti importanti: “Nelle due assemblee abbiamo riservato il momento assembleare dedicato ai soci della cooperativa inserendo però iniziative collaterali che hanno coinvolto anche i collaboratori prioritari della cooperativa, ciò consente di creare una sorta di osmosi tra tutte le categorie di lavoratori così da aumentare il livello di conoscenza e di condivisione”.

Sui giovani l’azienda ha investito molto in questo ultimo anno e Miozzo lo racconta così: “Abbiamo spinto sull’innovazione e la formazione. Un esempio per tutti: la borsa di studio per un master in gestione di impresa. Abbiamo inoltre iniziato a parlare con Legacoop per dei progetti mirati, incontri tematici per incentivare la cultura cooperativa”.

Il Bilancio di esercizio 2024 che, di fatto, apre al mezzo secolo di storia della società con un segno decisamente positivo: la produzione lorda passa da 6,75 milioni di euro a 7,84 milioni, con un incremento del +16 % in due anni, mentre il fatturato di circa 8 milioni di euro si colloca in linea con quello di società di consulenza di livello nazionale.
Hanno sostenuto questo percorso anche scelte verso l’innovazione tecnologica come l’utilizzo di Droni LIDAR, sensori IoT per stabilità dei versanti, piattaforme
cloud per analisi predittiva di incendi/erosioni, ma anche un recruiting coraggioso di profili greendata come ecologi, geo informatici e la formazione interna con l’attivazione di una Academy DREam per project manager ESG.

Nel settore dei servizi d’ingegneria ambientale e naturalistico, DREAm Italia rappresenta quasi un unicum, sia per solidità che per crescita nel tempo. Il segreto è stato certamente la capacità di comprendere il presente e di adeguarsi al cambiamento, anticipandolo. La transizione ecologica, il PNRR e i fondi europei per il ripristino ambientale e degli ecosistemi, alimentano la domanda di soluzioni basate sulla natura, ingegneria naturalistica, opere di mitigazione del rischio idrogeologico.

D.R.E.Am. Italia è una società cooperativa con sede in Toscana ( Pratovecchio e Pistoia), attiva da quasi 50 anni sul territorio nazionale e internazionale, orientata a supportare uno sviluppo sostenibile del territorio attraverso la realizzazione di progetti complessi e consulenze nel campo della gestione delle risorse naturali.
D.R.E.Am. Italia fornisce continuo supporto tecnico per la risoluzione di temi proposti dai diversi Enti Pubblici locali, regionali e nazionali, e da un vasto numero di Centri di Ricerca, Aziende e soggetti privati.

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